28/07/2025
Cordoglio per pescatore deceduto ad Anzio. “Le istituzioni affrontino il tema della sicurezza"
Dichiarazione della segretaria generale Uila Pesca Maria Laurenza
“A poche miglia nautiche da dove, nello scorso dicembre, persero la vita, Massimo e Claudio Di Biase, una nuova tragedia si è consumata a bordo di un peschereccio, coinvolgendo ancora una volta una famiglia: il padre Antonio Magliozzi, il cui corpo è stato ritrovato poche ore fa, e suo figlio Andrea, salvo soltanto grazie al tempestivo intervento di un altro peschereccio. Siamo vicini alla famiglia Magliozzi in queste ore terribili e gridiamo con forza che non è più tollerabile assistere ad una strage inarrestabile, nel più totale disinteresse da parte delle istituzioni, che continuano a girarsi dall’altra parte di fronte alla necessità di affrontare i temi della sicurezza e della salute a bordo delle imbarcazioni da pesca, del riconoscimento del carattere usurante del lavoro del pescatore e, nonostante la norma sia riconosciuta da ormai quattro anni, dell’estensione al settore della pesca del meccanismo della CISOA.”
Lo dichiara Maria Laurenza, segretaria generale Uila Pesca, commentando il tragico incidente in mare ad Anzio, costato la vita al comandante Tony Magliozzi, 66 anni, rimasto bloccato nella cabina del peschereccio che si è ribaltato.
“È chiaro che le problematiche del settore della pesca sono molteplici e questi interventi sarebbero solo parzialmente risolutivi, ma in un contesto in cui gli attacchi ambientalisti sono sempre più aggressivi e le politiche europee sono orientate a determinare la scomparsa di questa attività, siamo convinti di essere nel giusto quando chiediamo attenzione e rispetto per la vita dei pescatori.”
Nessun documento disponibile
•
Elenco dei Comunicati